La dottoressa Pizzoleo Sonia, psicologa clinica, psicoterapeuta sistemico-relazionale e mediatrice familiare, riceve presso lo studio di Reggio Calabria e presso le sedi di Siderno e Vibo Valentia. E' Direttrice dell'Istituto di Terapia Familiare di Reggio Calabria e Messina.
Il suo percorso formativo inizia con la laurea specialistica in Psicologia Clinica e della Salute presso l'Università degli Studi di Firenze, prosegue con la specializzazione quadriennale in Psicoterapia Sistemico-relazionale presso l'ITFF (Istituto di Terapia Familiare di Firenze) e comprende anche un master biennale in Mediazione Familiare presso l'ITFF (Istituto di Terapia Familiare di Firenze).
Un percorso terapeutico che permette di comprendere le dinamiche complesse, messe in atto dai due partners. I coniugi si incontrano in uno spazio protetto e alla presenza del terapeuta, al fine di confrontarsi, comunicare e conoscersi in maniera più approfondita.
È una forma di psicoterapia che studia il cosiddetto “sistema famiglia”, con le sue complesse relazioni interne. Gli incontri permettono di aiutare le persone a superare gli ostacoli riguardanti sia l’intero nucleo familiare, che uno solo dei suoi componenti.
È un percorso psicologico, che aiuta a rimettere insieme i pezzi della propria storia, a riscoprire parti di sé ormai dimenticate, a valorizzarsi e ad accettare ciò che eravamo, per diventare ciò che siamo.
Un intervento professionale rivolto alle coppie, che permette di riorganizzare le relazioni familiari in seguito, ad esempio, ad una separazione. L’ Obiettivo principale è salvaguardare la responsabilità genitoriale e individuale nei confronti dei propri figli.
Si tratta di una serie di interventi psicologici, che accompagnano l’adulto a intraprendere determinate scelte di vita. Il percorso permette di migliorare la relazione con i figli, la comunicazione in famiglia e la crescita di tutti i singoli membri del nucleo familiare.
Sono condizioni psicologiche caratterizzate da estrema ansia, paura e nervosismo, il più delle volte non corrispondenti ad un reale pericolo esterno. I pazienti affetti da un disturbo d'ansia vivono la propria quotidianità in uno stato costante di tensione.
I DCA sono patologie caratterizzate da una particolare alterazione delle proprie abitudini alimentari. Il paziente vive costantemente preoccupato per il proprio peso e la propria forma corporea. Tendono ad insorgere prevalentemente nella fase adolescenziale e colpiscono soprattutto le donne.
Si tratta di tutte quelle problematiche legate alla sfera sessuale della coppia o del singolo individuo. Possono derivare sia da una causa di natura psicologica, che fisica. Se non adeguatamente trattati, possono alterare la fase del desiderio, dell'eccitamento e dell'orgasmo.
Bisogni irrefrenabili, di natura psicologica o fisiologica, nei confronti di una certa situazione (legame affettivo), oggetto (smartphone) o sostanza (droga, alcool, fumo). Essere dipendenti da qualcosa o qualcuno limita la qualità di vita di una persona.
Si tratta di un’alterazione eccessiva del tono affettivo e del comportamento. Possono essere classificati in due macro categorie: disturbi depressivi (“depressione unipolare”) e disturbi bipolari.
Sono manifestazione di pensieri disfunzionali, che si manifestano in modo costante, alterando la sfera affettiva, interpersonale, lavorativa, sociale ecc. dell'individuo in esame.
Si manifesta in reazione ad un evento traumatico che la persona ha vissuto, come, ad esempio, violenze personali, guerre, rapimenti, incidenti, malattie gravi, etc. Il paziente vive una condizione di estrema inadeguatezza e frustrazione.
Essere vittime di Mobbing vuol dire subire un forte stress psicologico in ambito lavorativo. Se le azioni dei colleghi arrivano a ferire la dignità di una persona, allora è bene parlarne con uno Psicologo, per trovare la forza di difendersi e di reagire in modo funzionale.
Si intende il coinvolgimento in attività fisiche, sessuali, o psicologiche, di un soggetto, adulto o minorenne, che non è in grado di scegliere. Spesso i pazienti restano inermi davanti a queste situazioni, pensano di non possedere quella forza interiore, che permette di reagire e di difendersi. L’aiuto di uno Psicologo potrebbe essere la scelta più giusta per riprendere in mano la propria vita.
Si tratta di un disturbo dell'umore che può colpire la maggior parte delle donne, nel periodo successivo al parto. Il malessere della madre può avere ripercussioni, anche molto gravi sul rapporto con il piccolo neonato.
Si tratta di disturbi psicologici che comportano reali danni a livello organico. Corpo e mente non sono due realtà separate, bensì due mondi interconnessi, in reciproca evoluzione, che determinano il benessere generale dell’uomo.
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Ultima modifica: 31/01/2017
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